Nelle polizze Vita sono quattro i soggetti coinvolti:
 

  • la Compagnia di Assicurazione, che “costruisce” ed emette la polizza;
  • il Contraente, che l’acquista dalla Compagnia;
  • l'Assicurato, il soggetto sulla cui vita la polizza viene stipulata;
  • il Beneficiario ovvero il soggetto che ha il diritto a ricevere la prestazione assicurata (capitale liquidabile).

La prestazione assicurata può essere corrisposta in due casi: caso vita e caso morte.
 

Il Beneficiario caso vita riceve la prestazione alla data di scadenza della polizza, fatta eccezione per il caso in cui si dovesse verificare un prematuro decesso dell’Assicurato.
 

Il Beneficiario caso morte riceve la prestazione dovuta al verificarsi del decesso dell’Assicurato. Ed è importante che il Beneficiario sappia di esserlo!
 

Per capire il perchè GUARDA QUESTO VIDEO!
 

In particolare:

Perchè è così importante la designazione del Beneficiario caso morte?
 

Perchè, in caso di decesso dell'Assicurato, il Beneficiario riceve la liquidazione delle somme assicurate. Per questo è importante che il Beneficiario sia indicato in modo inequivocabile nel contratto (es. Nome, Cognome, Codice Fiscale, Indirizzo). Una designazione precisa del Beneficiario genera una rapida identificazione dello stesso, da parte della Compagnia, e il conseguente pagamento può essere eseguito nel minore tempo possibile.
 

Perchè designare un Beneficiario caso morte?
 

Perchè il Beneficiario designato in maniera precisa, può richiedere e ottenere in tempi più brevi la liquidazione del capitale assicurato. Al contrario una designazione generica può dare atto a lunghi processi di accertamento degli aventi diritto, dovendo identificare con precisione tutti gli eredi dell'Assicurato. E sappiamo che non è un'attività sempre rapida e semplice.
 

Come puoi fare a designare il Beneficiario caso morte?
 

Nel processo di conclusione del contratto, ti viene chiesto a chi intendi destinare le somme assicurate in caso di premorienza dell'Assicurato. In quella sede, possono essere suggerite formule standard. Ti ricordiamo che, ove possibile, la designazione più precisa è quella che facilita il processo di liquidazione.
 

Puoi modificare il Beneficiario caso morte?
 

Certamente si. E lo puoi modificare ogni volta che lo ritieni opportuno (esclusi i casi previsti dall'art. 1921 del Codice Civile). Per modificarlo puoi scrivere direttamente alla Compagnia che emetterà appendice di variazione contrattuale con la nomina del o dei nuovi Beneficiari. Il Beneficiario può essere variato anche con il testamento ed consigliabile comunicare subito alla Compagnia l'avvenuta variazione.
 

E' utile che informi il Beneficiario caso morte della sua designazione?
 

Si, è utile. Perchè, in caso di premorienza dell'Assicurato, il Beneficiario può attivarsi subito, per ottenere il capitale assicurato. Ma è ovviamente una tua scelta personale.
 

Puoi designare chiunque?
 

Si, è sufficiente che indichi il suo Nome, Cognome e Codice Fiscale e il Beneficiario acquisisce il diritto a ottenere le somme assicurate. Il Beneficiario può quindi essere un tuo parente ma anche una persona estranea alla cerchia familiare ma a te particolarmente cara. Può essere una persona in vita, anche minorenne, incapace o una persona non ancora nata (es. figli nascituri); in questo caso, ovviamente, non potrà essere fatta una designazione nominativa. Può persino essere una Persona Giuridica, per la quale valgono le stesse considerazioni in termini di inequivocabilità della designazione.
 

Quali sono i documenti necessari alla liquidazione?
 

Li trovi QUI, insieme alle istruzioni su come procedere.
 

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